Quota anno 2014 CNDCEC
Gentile Collega,
con nota del 5 giugno 2014 a firma del Commissario Straordinario del CNDCEC Dott. Giancarlo Laurini, la quota dovuta al Consiglio Nazionale è stata ridotta per l’anno in corso da €. 150,00 ad €. 100,00 per ciascun iscritto all’Ordine.
Questa inattesa comunicazione, giunta successivamente all’approvazione del bilancio di previsione di quest’Ordine avvenuta in data 6/12/2013 – con il quale erano state confermate le quote nella stessa misura dell’anno precedente – potrebbe comportare non poche difficoltà amministrativo-contabili per gli Ordini territoriali. Infatti, vista la scadenza del pagamento della quota annuale fissata per il 31/3/2014, la quasi totalità dei colleghi ha già effettuato il relativo versamento tramite i MAV regolarmente emessi in data 12/2/2014.
Alla luce di quanto sopra esposto, questo Consiglio nella seduta del 24 giugno 2014 ha deliberato:
- Per gli iscritti che hanno già effettuato il versamento del contributo anno 2014 la quota in eccesso, pari ad €. 50,00 verrà considerata a titolo di acconto per l’esercizio 2015, ferma restando la possibilità, per l'iscritto, di richiederne il rimborso inoltrando espressa istanza esclusivamente alla email dell'Ordine segreteria@odcec.ct.it indicando il proprio codice IBAN;
- Per gli iscritti che NON hanno ancora effettuato il versamento del contributo anno 2014, tra l'altro già morosi, è stata prevista la possibilità di:
- versare l’intera quota utilizzando il bollettino MAV già in loro possesso, sicché la relativa differenza verrà considerata a titolo di acconto per l’esercizio 2015, ovvero
- versare la quota dovuta, decurtando l’importo di €. 50,00, a mezzo bonifico bancario intestato all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Catania – IBAN IT 89 L 03019 16903 000006000174 (Banca beneficiaria Credito Siciliano S.p.A.) – causale "quota anno 2014" di Nome e Cognome e numero di iscrizione.
Certi della Vs comprensione per quanto sopra esposto, si porgono cordiali saluti
Il Presidente Il Tesoriere
Sebastiano Truglio Giuseppe Grillo