Pos: obbligo per le transazioni superiori ad euro 30
L’art. 15 del D.L. 179/2012 (cd. decreto sviluppo bis, recante “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese”), convertito in legge n. 221/2012, stabilisce che dal 1° gennaio 2014 i soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi anche professionali devono accettare pagamenti effettuati con carte di debito (bancomat) utilizzando il POS (point of sale).
Con Nota del 20 gennaio 2014, il Ministero dello Sviluppo Economico ha precisato che il testo del decreto che disciplina l'uso di moneta elettronica per i pagamenti di beni, servizi e prestazioni professionali è unico e, di conseguenza, non è prevista "alcuna retromarcia rispetto all'ambito e alle modalità della sua applicazione".
I punti caratterizzanti di tale decreto sono i seguenti:
• l'obbligo di accettare le carte di debito per i pagamenti si applica a tutte le transazioni di importo superiore ai 30 euro;
• fino al 30 giugno 2014, l’obbligo di accettazione di pagamenti elettronici vale solo per le attività commerciali o professionali che abbiano un fatturato – relativamente all’anno precedente-superiore a 200 mila euro;
Infine, è stato sottolineato che:
– l'entrata in vigore avverrà dopo 60 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale;
– entro i successivi 90 giorni, con un ulteriore decreto, potranno essere definite le modalità di adeguamento per i soggetti esclusi, ossia quelli con fatturato inferiore ad euro 200 mila.