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Eccellenza sostenibile: la sfida al mercato passa dalle regole. Lungo dialogo tra i tirocinanti e il vertice STMicroelectronics

Si chiama carta dei principi. Ed è il codice di condotta che la “galassia” ST Microelectronics ha adottato in tutte le sue sedi e in ogni sua azione, a partire dall’impegno all’integrità, nelle procedure contabili così come nei comportamenti competitivi, al rispetto degli individui, dell’ambiente e della collettività. Il titolo è “eccellenza sostenibile”: una sintesi illuminante di quello che è stato il tema portante dell’incontro promosso dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabii di Catania tra i tirocinanti e il vertice della ST, rappresentato da Carmelo Papa e Carlo Marino, rispettivamente vicepresidente esecutivo della corporation e responsabile generale del sito etneo.

I “principi” della ST e il loro significato in termini di operato concreto sono stati, infatti, al centro del lungo dialogo, terminato a tarda sera, tra i futuri commercialisti e i rappresentanti dell’azienda. Ma fin dalla prima parte dell’incontro, l’etica negli affari è stato il fil rouge di tutti gli interventi, dall’introduzione del presidente dell’Ordine, Salvatore Garozzo, che ne ha illustrato il valore collegandola, tra l’altro, al quadro normativo entro il quale opera il professionista, alle dichirazioni di Salvatore Toscano e Giovanni Aloisio, presidente e vicepresidente della Commissione Tirocinio, che hanno sottolineato come dignità, consapevolezza di sé, correttezza e trasparenza di rapporti siano un asset vincente anche nell’affrontare le sfide del mercato.

“Come illustra perfettamente la carta dei principi della ST – ha aggiunto padre Miguel Cavallé – progresso ed etica non sono nemici, ma anzi camminano di pari passo e si rafforzano l’uno con l’altra. Solo così c’è vero progresso e solo così l’etica esplica la propria funzione vera, quella di guidare la vita concreta e quotidiana di tutti noi”. Considerazione pienamente condivise da Papa e Marino i quali hanno ricordato che “il terreno comune sul quale ci muoviamo all’interno di ST che riunisce decine di migliaia di persone di tutte le nazionalità è un sistema di valori nel quale tutti ci riconosciamo. Il rispetto delle regole è una condicio sine qua non in questa azienda, sia nell’applicazione delle procedure produttive, sia nei rapporti tra le persone”.