Egregi Colleghe/i,

abbiamo ricevuto diverse segnalazioni in ordine alle criticità emerse in sede di presentazione della documentazione utile alla fruizione del credito d’imposta sulle nuove assunzioni previsto dalla Regione Sicilia in recepimento delle normative nazionali.

Ci è stato evidenziato che è risultato molto difficoltoso per la maggior parte delle imprese ammesse agli incentivi ottenere la fidejussione richiesta a garanzia del buon fine degli incentivi stessi atteso che gli Istituti di Credito e le Compagnie assicurative si sono rifiutati, nella stragrande maggioranza dei casi, di rilasciare la predetta garanzia.

In tal modo è diventata a rischio la concreta fruizione degli incentivi ottenuti sulla carta dalle imprese ammesse agli stessi.

Il problema è stato evidenziato anche sulla stampa regionale, stante le evidenti ricadute in ordine alla già complicata congiuntura occupazionale, chiedendo l’abolizione dell’obbligo di presentazione della fidejussione o almeno una proroga del termine, proroga effettivamente concessa anche grazie all’impegno dei rappresentanti del ns. Consiglio dell’Ordine.

Si è quindi cercato di trovare una soluzione per ottenere le garanzie richieste ed è stato accertato che i Consorzi Fidi iscritti all’elenco di cui all’art. 107 TUB sono abilitati al rilascio di questo tipo di fidejussioni.

In particolare abbiamo verificato che le fidejussioni rilasciate da FIDEO CONFIDI CONFCOMMERCIO PALERMO sono già state accettate dall’Assessorato Regionale competente, ma con ogni probabilità anche ulteriori Confidi potranno prestare tale garanzia.

Confidando di aver portato un fattivo contributo alla soluzione di questa delicata vicenda.

Cordiali saluti.

Il Presidente
Sebastiano Truglio