Innovazione, aggregazione, confronto e formazione: queste le linee guida del percorso svolto dall’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (Odcec) di Catania nell’ultimo anno di attività. Punti chiave emersi nel corso dell’Assemblea generale degli iscritti per l’approvazione del consuntivo 2013, che si è tenuta questa mattina (30 aprile): al tavolo dei relatori il presidente Sebastiano Truglio, il vicepresidente Mario Indelicato, il segretario Andrea Aiello, il tesoriere Giuseppe Grillo e il presidente del Collegio dei Revisori Salvatore Mammana.

Tra gli argomenti sviluppati, un posto di rilievo è stato dato alla formazione professionale continua che «grazie a un’intensa attività – ha sottolineato il Presidente Truglio nella propria relazione – e all’utilizzo di strumenti alternativi, come i sedici eventi di formazione a distanza (Fad) realizzati gratuitamente in convenzione con la piattaforma “Directio”. Senza dimenticare il nostro fiore all’occhiello, il primo Corso di formazione per praticanti organizzato dall’Ordine, interamente “in house” nei nuovi locali inaugurati nel 2013, che si concluderà a maggio. Infine – ha concluso Truglio – desidero soffermarmi sul tema dell’aggregazione, vista la nostra partecipazione alla costituzione del “Coordinamento degli Odcec siciliani” cui hanno aderito per la prima volta i quindici Ordini e visto che a settembre abbiamo ospitato la prima assemblea dei Consiglieri degli Odcec siciliani con la partecipazione di oltre cinquanta colleghi provenienti da tutta l’Isola».

A seguire ha preso la parola il tesoriere Grillo, il quale, nel corso della sua relazione ha sottolineato che «il bilancio 2013 ha chiuso con un lieve avanzo di amministrazione ed evidenziato l’attenzione che viene posta nella distribuzione delle risorse a disposizione dell’Ordine, cercando di offrire il maggior numero di servizi agli iscritti mantenendo quanto stabilito nel bilancio di previsione». Il tesoriere Grillo ha anche posto l’accento sulla opportunità della Mediazione civile, invitando i colleghi a fare riferimento all’organo di mediazione istituito dall’Ordine, diffondendo e incrementando l’utilizzo di tale strumento. In conclusione, Mammana ha esposto la relazione del Collegio dei revisori che hanno espresso il proprio parere positivo al bilancio.