Con l’obiettivo di ridurre l’impegno in front office da parte dei professionisti, attraverso un graduale e mirato incremento delle comunicazioni informatizzate, e di aumentare, di conseguenza, l’efficacia delle attività di assistenza al contribuente svolte dai commercialisti in interazione con la pubblica amministrazione, l’Ordine ha stipulato una serie di intese dal taglio fortemente operativo, che gradualmente entreranno a regime.

Si tratta, in particolare di due protocolli con la Direzione Regionale delle Entrate.

Il primo, destinato a promuovere maggiormente l’utilizzo del cosiddetto “cassetto fiscale” da parte dei professionisti, pone le basi per una diminuzione del numero di richieste presentate fisicamente negli uffici pubblici.

Il secondo, dedicato all’immediato chiarimento per via telematica su eventuali irregolarità riscontrate, stabilisce, tra l’altro, una tempistica definita e celere (20 giorni) per la risposta da parte delle Entrate (con la correzione della comunicazione, l’eventuale diniego della correzione, ove le irregolarità risultassero confermate, l’eventuale richiesta di ulteriori chiarimenti).